La Cinemagraph (o motion photography) è una nuova forma di comunicazione costituita da fotografie digitali in cui solo una parte (più o meno piccola) dell’immagine è in movimento, spesso ripetitivo (loop). Nè fotografia, nè video, ma un’immagine ibrida dal forte impatto (a volte ipnotico), in grado di attrarre l’attenzione dell’osservatore più di una semplice fotografia e al tempo stesso meno “impegnativa” di un vero e proprio video (che costringe l’osservatore a tempi di visione decisamente più lunghi). Immagini suggestive ed accattivanti utilizzabili efficacemente in molti settori della pubblicità e della comunicazione aziendale, in particolar modo ove la componente estetica sia di primaria importanza. Le applicazioni sono molteplici: siti web, social, video interattivi, cataloghi e pubblicazioni digitali, installazioni interattive per stand – eventi – negozi – location, newsletter…
Le Cinemagraphs rappresentano una sorta di evoluzione delle GIF animate e, nonostante siano spesso postate e condivise online proprio nel formato GIF, le due tecniche non vanno confuse e sono sostanzialmente differenti. Le tradizionali GIF animate sono costituite da una serie di immagini “montate” in loop sequenziale, che danno forma ad una sorta di breve video. Nella cinemagraph l’autore utilizza tecniche di mascheratura per selezionare esclusivamente le porzioni di immagine che desidera animare, mantenendo quindi la forma e l’aspetto della “fotografia”, ma dando vita ad alcune porzioni della stessa.
La forte componente attrattiva e suggestiva così ottenuta sta rendendo la Cinemagraph un vero e proprio trend della comunicazione pubblicitaria.